
Ammettiamolo. Per quanto siamo cresciuti Natale rimane sinonimo di mercatini, vin brulé e presepi. E che se ne parli troppo (o troppo presto) tutti aspettiamo dicembre per poter vedere le prime luminarie accese, gli alberi addobbati a festa e sentire “Last Christmas” nei negozi e nei bar. E se Natale fosse ANCHE un attacco d’arte, di quelli che improvvisamente ti bloccano, ti fanno inclinare la testa a metà per trovare l’orientamento e ritrovare un’emozione perduta? Ecco allora che tutto si fa ancora più magico.
Se il mondo fosse un palinsesto lo farei parlare d’Arte
San Vito al Tagliamento ospita anche quest’anno la collezione d’arte contemporanea “Palinsesti”, nata nel 2011 allo scopo di riunire le opere più significative legate al nostro territorio messe a punto da 21 artisti. Elemento vincente della mostra è la sua dislocazione lungo tutto il paese, in un incrocio di viuzze ciottolate ed edifici che raccontano San Vito. Obiettivo di questa ambiziosa mostra è quello di raccontare e rappresentare il territorio nelle forme meno scontate, raccontando ieri con gli strumenti della contemporaneità.
Ci siamo addentrate alla scoperta di questa mostra a cielo aperto incuriosite dalle curiose location e delle scelte tematiche degli artisti.
Ed eccoci all’ex Essicatoio Bozzoli, dove il videomaker Paolo Comuzzi propone un’installazione audio-sonora incentrata sulla tecnica del “videomapping”.
Per spiegarla a noi comuni profani: Paolo ci accompagna in un pellegrinaggio tra le zone periferiche e quelle di confine nei diversi momenti della vita. Lo scorrere del tempo è dato da grandi finestre proiettate lungo tutta una grande parete, attraverso le quali la vita scorre nel giorno, nella notte, con la pioggia e con il sole. E noi, attivi spettatori della vita, siamo chiamati a riaprire le finestre della nostra memoria, in un viaggio dell’animo in perenne divenire.
Altrettanto suggestiva la proiezione di un paio di scarpe segnate dal tempo e dai tanti passi compiuti, appese anche queste a una finestra, nelle quali scorrono squarci di memoria e di attimi di vita.

Mostra permanente all’ex Essicatoio Bozzoli
Mostra permanente all’ex Essicatoio Bozzoli
Le Antiche Carceri di San Vito al Tagliamento: dietro le sbarre vola alto il linguaggio dell’Arte
Altrettanto suggestiva è stata la visita alle Antiche Carceri di San Vito al Tagliamento. Questo antichissimo edificio venne costruito agli inizi dell’Ottocento per ospitare piccoli ladruncoli e delinquenti della zona. Le carceri, di chiara fattura austriaca, mantengono intatte le fattezze originarie interne, come le celle numerate, le ferriate alle finestre, i gradini piccoli ed ostili e gli imponenti portoni in legno. In qualche cella è possibile ancora vedere alcuni disegni fatti a mano dagli ultimi carcerati.
Questa suggestiva location ospita in questo periodo il “Premio in Sesto”, una competizione artistica che vede gareggiarsi artisti provenienti da paesi gemellati con San Vito quali Italia, Carinzia e Germania. I tre artisti in gara sono stati invitati a presentare un progetto di scultura o installazione giocando sul piano più astratto e della soggettività che abbia come contesto il cuore del paese. Ed è così che in una cella si sente il cinguettio di uccellini in lontananza, mentre in un’altra il trascorrere del tempo è raffigurato da tanti piccoli oggetti legati a diverse epoche. In un’altra stanza, invece, adagiata al pavimento, riposa una scultura che abbraccia l’energia della vita.
Tutti i visitatori sono invitati a votare quale dei tre artisti li ha maggiormente colpiti, tenendo bene a mente che l’opera vincitrice verrò installata in maniera permanente presso il giardino retrostante alla Chiesa di S. Maria dei Battuti.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione “Palinsesti” e tutte le altre location espositive, visitate il sito: http://www.palinsesti.org/.
Natale e Mercatini in Piazza del Popolo
E se dopo un’immersione fatta di suggestioni ed introspezione voleste concedervi un tuffo tra le calorose e confortevoli atmosfere dell’imminente Natale, vi consigliamo una passeggiata tra i mercatini natalizi lungo la centralissima e suggestiva Piazza del Popolo. Quest’anno, le bancarelle natalizie saranno visitabili nei finesettimana dell’8-9, 15-16 e 22-23 dicembre. Doverosa una visita, alla fine il Natale, come l’arte, “scuote dall’anima la polvere nella vita di tutti i giorni” (P. Picasso).